Il 1° gennaio 1944 Gennaro Di Maio inizia a scrivere sulla sua nuova agendina che, probabilmente, ha ricevuto in regalo. La sua è una storia commovente che giorno dopo giorno racconta il dolore straziante causato dalla perdita della giovane moglie Anna Fulcheri.
Nel suo diario si rivolge a lei invocandola e chiedendole protezione. Ma il diario si interrompe il 23 novembre. Gennaro si ammala e di lì a poco morirà.
Il nipote di Gennaro, Stefano Gambetta, ha recuperato questo prezioso documento che, oltre ai contenuti ancora da esplorare, ha la caratteristica di essere miniaturizzato, com’è possibile vedere nelle foto qui sotto. Aspettiamo che il diario venga trascritto e siamo disponibili ad ospitarlo in queste pagine.

